Buongiorno amiche!
Finalmente l’inverno è passato, le temperature aumentano e, almeno per me, è tempo di cambiamenti per quanto riguarda la routine idratante del dopo-doccia.
Se in inverno, causa freddo e vestiti pesanti, anche la pelle del corpo è spesso secca, disidratata e bisognosa di prodotti ricchi, corposi e molto nutrienti, con le temperature più elevate la necessità di idratazione diminuisce – ma non scompare! Le mie creme usuali cominciano a far fatica ad assorbirsi e mi è capitato, in giornate particolarmente calde, di “trasudare” crema (immagine raccapricciante, lo so…).
Quindi, cosa utilizzare per idratare la pelle senza sembrare una cotoletta prima della frittura?
Io ho provato con l’olio. E funziona.
Certo, l’olio deve essere un olio secco, a rapido assorbimento come l’Huile Prodigieuse di Nuxe. Se poi l’olio in questione ha anche un profumo divino, allora la routine post-doccia diventa una coccola bellissima.
L’Huile Prodigieuse è il famosissimo olio multifunzione per viso, corpo e capelli. Io, in realtà, l’ho usato solo per il corpo e anche solo così mi ha conquistata. E’ perfetto per questa stagione: si stende in un attimo e si assorbe così in fretta che ci si può vestire già dopo un paio di minuti senza il rischio di ungere o lasciare aloni sui vestiti. La pelle rimane morbida a lungo senza avere quella fastidiosa sensazione di appiccicaticcio, né tantomeno di unto.
Sembra un controsenso, ma in questo caso l’olio è davvero meno unto di una crema!
L’Huile Prodigieuse, nato nel 1991, è il trattamento corpo più venduto in Francia, è polivalente (nutriente, riparatore ed emolliente), ha il 98,1% di ingredienti di origina naturale senza siliconi, né oli minerali, è arricchito di vitamina E ed è composto da sei oli vegetali (macadamia, nocciola, borragine, mandorla dolce, camelia e iperico) per nutrire, riparare e ammorbidire la pelle.
Come se non bastasse, il profumo di Huile Prodigieuse è particolare e buonissimo e ha dato origine ad un profumo vero e proprio –Prodigieux, le parfum-, perfetto da abbinare all’olio per rafforzarne la durata sulla pelle.
Ecco come descrive Franca questo profumo: “Diciamo che mi aspettavo fosse più agrumato, dovrebbe contenere note agrumate di bergamotto, mandarino e fiori d’arancio, in testa. In realtà questa prima parte dell’essenza io non riesco a coglierla, forse sono abituata alle note agrumate più intense di altri profumi.